
Nei testi antichi lo yoga ha molti significati, vorrei condividere i miei preferiti…
1- La parola Yoga deriva dalla radice sanscrita “yuj” che significa unire, legare, congiungere.
2- Lo yoga è l’atto di unire una cosa ad un’altra: il respiro con il movimento, il corpo con la mente. Lo yoga è un modo di essere e un modo di esistere.
3- Lo yoga è una scienza che si è evoluta nel corso di migliaia di anni che si occupa del benessere fisico, morale, mentale e spirituale dell’uomo nel suo intero. Gli Yoga Sutra (o aforismi sullo yoga) di Patanjali sono un testo imprescindibile per capirne il percorso.
4- Patanjali (il maestro dei maestri) descrive lo yoga anche come “chitta vritti nirodha”
“Lo yoga è in controllo, l’acquietamento degli stati mutevoli della mente”
5- Lo yoga è il percorso della mente, è una tecnica per il controllo della mente e dei sensi.
6- Lo yoga appare nel presente, quando la mente non vaga tra memorie (il passato) o progetti (il futuro), la mente finalmente smette di agitarsi.
7- Nel famoso ed essenziale testo “Bhagavad Gita”, Sri Krishna spiega lo yoga come
“La liberazione dal contatto con il dolore e la tristezza”.
8- Lo yoga è la pratica che porta alla piena unione del sé e del sé supremo. È lo sforzo di riconnettersi con il divino, o con l’universo, o pura luce, o coscienza, o Dio. Oppure
la pratica per unire “il Jivatma“, l’anima individuale, con “il Paramatma“, l’anima cosmica.
9- …Ma dopotutto lo Yoga è una religione? No. Lo yoga non è una religione. Lo yoga è una pratica spirituale? Sì, sicuramente è anche una pratica spirituale.
Abbiamo un corpo, usiamo il corpo ma non siamo il corpo, siamo spiriti che vivono un’esperienza umana e lo yoga ci aiuta a ricordare la nostra vera natura.
10- Lo yoga è più stabilità che flessibilità. è la meditazione in azione.
Namastè e buona pratica!